Che cos’è il diabete?
Diabete mellito È una malattia metabolica cronica che causa elevati livelli di zucchero (glucosio) nel sangue.
La maggior parte degli alimenti consumati viene scomposta in glucosio ed espulsa nel sangue. Il glucosio è fondamentale per la salute perché è un’importante fonte di energia per le cellule che compongono i muscoli e gli altri tessuti, nonché la principale fonte di energia per il cervello.
Normalmente, quando i livelli di zucchero nel sangue aumentano, il pancreas risponde con l’insulina. L’insulina è un ormone prodotto dalle cellule beta delle isole pancreatiche; è considerato il principale ormone anabolico dell’organismo e regola l’assorbimento del glucosio dal sangue alle cellule del fegato, del tessuto adiposo e del muscolo scheletrico. Le cellule beta sono sensibili ai livelli di zucchero nel sangue: rilasciano insulina in risposta a livelli elevati di glucosio e inibiscono la secrezione di insulina quando i livelli di glucosio nel sangue sono bassi. L’insulina aumenta l’assorbimento e il metabolismo del glucosio, abbassando così i livelli di zucchero nel sangue.
Se si soffre di diabete, l’organismo non produce abbastanza insulina o non riesce a utilizzare efficacemente l’insulina prodotta. Quando il corpo non produce abbastanza insulina o le cellule smettono di rispondere all’insulina, rimane un eccesso di zuccheri nel sangue che, nel tempo, può portare a gravi problemi di salute come malattie cardiache, perdita della vista e malattie renali.
Esistono diversi tipi di diabete. Sono forme di diabete cronico di tipo 1 e di tipo 2; si riferiscono a forme di diabete potenzialmente reversibili. Pre-diabete e diabete mellito in gravidanza:
Diabete di tipo 1 È una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca e distrugge le cellule pancreatiche coinvolte nella produzione di insulina. Non è chiaro quali siano le cause di questo processo. Circa il 10% delle persone con diabete ha il diabete di tipo 1. I sintomi della malattia si sviluppano spesso rapidamente. Di solito si verifica nei giovani (bambini e adulti).
Diabete di tipo 2 Si sviluppa quando l’organismo diventa resistente all’insulina e si accumulano grandi quantità di glucosio nel sangue. Con il diabete di tipo 2, l’organismo non riesce a mantenere i normali livelli di zucchero nel sangue. La malattia si manifesta in circa il 90-95% delle persone con diabete (soprattutto adulti, ma sempre più spesso anche bambini, adolescenti e giovani adulti). A volte il diabete di tipo 2 non presenta sintomi, quindi se si è a rischio è importante tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.
Il sovrappeso o l’obesità aumentano il rischio di sviluppare la malattia. Il diabete di tipo 2 può essere prevenuto o “ritardato” attraverso uno stile di vita sano: perdere peso, seguire una dieta sana ed essere fisicamente attivi.
Il prediabete si verifica quando i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale, ma non abbastanza per una diagnosi di diabete di tipo 2. Il prediabete aumenta il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, malattie cardiache e ictus.
Diabete mellito in gravidanza È una glicemia elevata durante la gravidanza. Questo tipo di diabete è causato dagli ormoni placentari che bloccano l’insulina. Il diabete gestazionale si sviluppa in donne in gravidanza che non hanno mai avuto il diabete prima. Se si soffre di diabete gestazionale, il bambino può essere ad alto rischio di sviluppare problemi di salute. Il diabete gestazionale di solito scompare dopo la nascita del bambino, ma il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 aumenta in futuro. Il vostro bambino avrà un rischio maggiore di sviluppare l’obesità nell’infanzia o nell’adolescenza e un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2 più tardi nella vita.
Sintomi del diabete
I sintomi del diabete variano a seconda dei livelli di glucosio nel sangue. Alcune persone, soprattutto quelle con prediabete o diabete di tipo 2, possono non avere sintomi. Nel diabete di tipo 1 i sintomi sono più rapidi e gravi.
Sintomi generali del diabete mellito:
- Una sensazione di fame intensa;
- Sete molto forte;
- Diradamento;
- Minzione frequente;
- Deterioramento della vista;
- Stanchezza estrema;
- Ulcere che non guariscono.
Oltre ai sintomi generali del diabete mellito, gli uomini con diabete possono soffrire di disturbi della libido, disfunzione erettile e debolezza muscolare.
Anche le donne con diabete possono avere frequenti infezioni del tratto urinario, infezioni fungine e pelle secca e pruriginosa.
Sintomi del diabete mellito di tipo 1:
- Una sensazione di fame intensa;
- Sensazione di sete intensa;
- Secchezza delle fauci;
- Perdita di peso involontaria e ingiustificata;
- Minzione frequente;
- Minzione notturna;
- Disturbi visivi;
- Stanchezza;
- Sbalzi d’umore;
- Chetoni nelle urine (i chetoni sono un sottoprodotto della degradazione dei muscoli e dei grassi);
- Stanchezza.
Sintomi del diabete mellito di tipo 2:
- Una sensazione di fame intensa;
- Sete molto forte;
- Minzione frequente;
- Disturbi visivi;
- Stanchezza;
- Ulcere che guariscono lentamente;
- Chetoni nelle urine (i chetoni sono un sottoprodotto della degradazione dei muscoli e dei grassi);
- Una sensazione di formicolio nel cuore delle braccia e delle gambe;
- Infezioni generali ricorrenti (ad es. infezioni della pelle)
Diabete mellito in gravidanza
La maggior parte delle donne con diabete gestazionale non presenta sintomi. La malattia viene diagnosticata durante un test glicemico di routine o un test di tolleranza al glucosio. In rari casi, si notano sete intensa e minzione frequente.
Quali sono le cause del diabete?
Il ruolo dell’insulina
L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas.
- Il pancreas rilascia insulina nel sangue.
- L’insulina circola nel sangue e aiuta le cellule ad assorbire il glucosio.
- L’insulina abbassa i livelli di zucchero nel sangue.
- La secrezione di insulina da parte del pancreas diminuisce quando i livelli di zucchero nel sangue si abbassano.
Il ruolo del glucosio
- Il glucosio è la fonte di energia per le cellule che compongono i muscoli e gli altri tessuti.
- La fonte di glucosio è il cibo e il fegato.
- Il glucosio viene assorbito nel sangue e metabolizzato dalle cellule con l’aiuto dell’insulina.
- Il fegato immagazzina e produce glucosio.
- Quando i livelli di glucosio sono bassi (ad esempio, quando non si mangia da molto tempo), il fegato scinde il glicogeno immagazzinato in glucosio per mantenere i normali livelli di glucosio nel corpo.
Cause del diabete di tipo 1
La causa esatta del diabete di tipo 1 è sconosciuta. È noto che il sistema immunitario, che normalmente combatte i batteri o i virus nocivi, attacca e distrugge le cellule produttrici di insulina nel pancreas, con il risultato che l’insulina viene prodotta poco o per niente nell’organismo e il glucosio, invece di essere trasportato alle cellule, si accumula nel sangue.
Si ritiene che il diabete di tipo 1 sia causato da una combinazione di predisposizione genetica e fattori ambientali, anche se non è ancora chiaro quali siano i fattori discussi.
Cause del pre-diabete e del diabete di tipo 2
Con il prediabete (che può causare il diabete di tipo 2) e il diabete di tipo 2, le cellule diventano resistenti all’insulina e il pancreas non riesce a produrre abbastanza insulina per superare questa resistenza. Invece di essere trasferito alle cellule, il glucosio si accumula nel sangue.
La causa esatta è ancora sconosciuta, anche se si pensa che i fattori genetici e ambientali giochino un ruolo importante nello sviluppo del diabete di tipo 2. Il sovrappeso è strettamente legato allo sviluppo della malattia, anche se non tutte le persone con diabete di tipo 2 sono in sovrappeso.
Cause del diabete gestazionale
Durante la gravidanza, la placenta produce ormoni per sostenere la gravidanza. Questi ormoni rendono le cellule più resistenti all’insulina. Normalmente, il pancreas produce insulina extra per superare questa resistenza. Ma a volte non riesce a produrre abbastanza insulina. In questo caso, una quantità molto ridotta di glucosio viene assorbita dalle cellule e una quantità molto elevata di glucosio rimane nel sangue, portando al diabete gestazionale.
Fattori di rischio
I fattori di rischio per il diabete dipendono dal tipo di diabete che si ha.
Diabete di tipo 1
Sebbene la causa esatta del diabete di tipo 1 sia sconosciuta, i fattori che possono indicare un aumento del rischio di sviluppare la malattia includono:
- Storia familiare. Il rischio di sviluppare la malattia aumenta se un membro della famiglia è affetto da diabete di tipo 1.
- Fattori ambientali. La malattia virale gioca probabilmente un ruolo nello sviluppo del diabete di tipo 1.
- Autoanticorpi. Talvolta i familiari di persone affette da diabete di tipo 1 vengono analizzati per verificare la presenza di autoanticorpi contro il diabete. La presenza di questi autoanticorpi significa che si è a rischio di sviluppare il diabete di tipo 1. Ma non tutti coloro che presentano questi autoanticorpi sviluppano il diabete.
- Geografia. Alcuni Paesi, come la Finlandia e la Svezia, hanno un’elevata prevalenza di diabete di tipo 1.
Prediabete e diabete di tipo 2
I ricercatori non comprendono appieno il motivo per cui alcune persone sviluppano il prediabete e il diabete di tipo 2 mentre altre no. Resta inteso che alcuni fattori aumentano il rischio di sviluppare la malattia, tra cui:
- Peso. Più grasso hai, più resistenti all’insulina diventano le tue cellule.
- Stile di vita passivo. Meno sei attivo, maggiore è il tuo rischio. L’attività fisica ti aiuta a controllare il tuo peso, a consumare glucosio per produrre energia e a rendere le tue cellule più sensibili all’insulina.
- Storia famigliare. Il rischio aumenta se un membro della famiglia ha il diabete di tipo 2.
- Età. Il rischio aumenta con l’età. Questo può essere dovuto al fatto che con l’avanzare dell’età si fa meno esercizio fisico, la massa muscolare diminuisce e si aumenta di peso.
- Diabete mellito in gravidanza. Se si sviluppa il diabete gestazionale durante la gravidanza, aumenta il rischio di sviluppare pre-diabete e diabete di tipo 2. Se si partorisce un bambino che pesa più di 3 chili, si è anche a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
- La sindrome dell’ovaio policistico, caratterizzata da mestruazioni irregolari, menopausa e obesità, aumenta il rischio di diabete nelle donne.
- Pressione sanguigna alta.
- Livelli anormali di colesterolo e trigliceridi. Se il livello di lipoproteine ad alta densità (HDL) è basso o se il colesterolo e i trigliceridi sono alti, il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 è maggiore.
Diabete mellito in gravidanza
Alcune donne in gravidanza sono più a rischio di altre di sviluppare la malattia. I fattori di rischio per il diabete gestazionale includono
Età. Le donne di età superiore ai 25 anni sono a rischio.
Storia. Il rischio aumenta se si soffre di prediabete o se un familiare stretto ha il diabete di tipo 2. Il rischio è elevato anche se si è sofferto di diabete gestazionale in una gravidanza precedente, se si è partorito un bambino molto in sovrappeso o se si sono avuti dei nati morti inspiegabili.
Peso. Il sovrappeso prima della gravidanza aumenta il rischio di sviluppare il diabete gestazionale.
Complicazioni
Livelli elevati di zucchero nel sangue danneggiano gli organi e i tessuti di tutto il corpo. Più alto è il livello di zucchero nel sangue e più a lungo persiste, più alto è il rischio di complicazioni.
Le complicanze legate al diabete includono:
- Malattie cardiache, infarto e ictus;
- neuropatia;
- nefropatia;
- Retinopatia e perdita della vista;
- Perdita dell’udito;
- Lesioni del piede – infezioni e ulcere non cicatrizzanti;
- Condizioni della pelle – infezioni batteriche e fungine;
- Depressione;
- Demenza.
Il diabete gestazionale non controllato può causare problemi sia alla madre che al bambino. Le complicazioni che colpiscono il bambino possono includere:
- Nascita pretermine;
- Sovrappeso alla nascita;
- Aumento del rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in futuro;
- Bassi livelli di zucchero nel sangue;
- Ittero;
- Parto prematuro.
La madre può sviluppare complicazioni come la pre-eclampsia o il diabete di tipo 2. Potrebbe anche essere necessario un parto cesareo.
Esiste anche un aumento del rischio di diabete gestazionale nella madre durante le gravidanze future.
Il diabete può causare gravi complicazioni alla salute, ma è possibile gestire la condizione con farmaci e cambiamenti nello stile di vita.
Prevenzione
Per la prevenzione del diabete:
- Camminare o andare in bicicletta per almeno 150 minuti alla settimana;
- Eliminare dalla dieta i grassi saturi e trans e i carboidrati raffinati;
- Mangiate più frutta, verdura e prodotti integrali;
- Godetevi i piccoli servizi;
- Cercate di perdere il 7% del vostro peso corporeo se siete in sovrappeso o obesi.
- Utilizzare un integratore alimentare chiamato Insulinorm, in grado di controllare il diabete.
Il diabete di tipo 1 non può essere prevenuto.Il diabete di tipo 1 non può essere prevenuto.
Diabete nei bambini
I bambini possono ammalarsi di diabete sia di tipo 1 che di tipo 2. Controllare i livelli di zucchero nel sangue è particolarmente importante per i giovani, perché la malattia può danneggiare organi importanti come il cuore e i reni.
Diabete di tipo 1
La forma autoimmune di diabete inizia spesso nell’infanzia. Uno dei sintomi principali è la minzione frequente. I bambini con diabete di tipo 1 possono iniziare a fare la pipì a letto anche se hanno imparato a usare il bagno.
Anche la sete, la stanchezza e la fame sono segni di questa condizione. È importante che i bambini con diabete di tipo 1 ricevano un trattamento immediato. La malattia può causare alti livelli di zucchero nel sangue e disidratazione, che possono richiedere l’intervento di un’ambulanza.
Diabete di tipo 2
Il diabete di tipo 1 era chiamato “diabete giovanile” perché il tipo 2 si manifestava molto raramente nei bambini. Oggi che sempre più bambini sono in sovrappeso o obesi, il diabete di tipo 2 sta diventando più comune in questa fascia d’età.
Circa il 2% dei bambini con diabete di tipo 40 è asintomatico.
Il diabete di tipo XNUMX non trattato può portare a complicazioni che durano tutta la vita, tra cui malattie cardiache, renali e cecità. Una dieta sana e una routine di esercizio fisico possono aiutare il bambino a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a prevenire questi problemi.
Diagnosi
Chiunque presenti sintomi di diabete o sia a rischio di svilupparlo dovrebbe sottoporsi a test diagnostici per il diabete.
Nel secondo o terzo trimestre di gravidanza è necessario eseguire regolarmente il test per il diabete gestazionale.
Gli esami diagnostici per il diabete di tipo 1 comprendono:
- Determinazione dei livelli di zucchero nel sangue
- Determinazione della glicemia a digiuno
- Determinazione dell’emoglobina glicata (HbA1C). L’emoglobina glicata determina il livello medio di zucchero nel sangue degli ultimi 2-3 mesi. Più alto è il livello di zucchero nel sangue, più il glucosio si lega all’emoglobina. Un livello di emoglobina glicata pari o superiore al 6,5% indica il diabete. Se è già stato diagnosticato il diabete, l’emoglobina glicata deve essere controllata regolarmente, in quanto è un indicatore di adeguatezza terapeutica più importante dei livelli giornalieri di zucchero nel sangue.
- Autoanticorpi contro le cellule pancreatiche produttrici di insulina: un test che distingue il diabete di tipo 1 dal diabete di tipo 2.
- Chetoni nelle urine: I chetoni sono un prodotto del metabolismo dei grassi. Nel diabete, si accumulano nel sangue perché le cellule non possono utilizzare il glucosio come fonte di energia e iniziano a scomporre più grassi. La presenza di chetoni nelle urine è più frequente nel diabete di tipo 1.
Gli esami diagnostici per il diabete di tipo 2 comprendono:
- Determinazione dei livelli di zucchero nel sangue
- Determinazione della glicemia a digiuno
- Test di tolleranza al glucosio: Questo test viene utilizzato meno frequentemente rispetto agli altri. Il suo scopo è quello di determinare i livelli di zucchero nel sangue prima e dopo un carico di carboidrati.
- Emoglobina glicata (HbA1C)
Diagnosi di diabete gestazionale
È probabile che il medico valuti i fattori di rischio per lo sviluppo del diabete gestazionale all’inizio della gravidanza:
Se si è ad alto rischio di sviluppare il diabete gestazionale – Per esempio, se eravate obese all’inizio della gravidanza, se avete avuto il diabete gestazionale durante una gravidanza precedente o se avete una madre, un padre, un fratello, una sorella o un figlio con il diabete, il vostro medico potrebbe effettuare dei test diagnostici per il diabete durante la vostra prima visita prenatale.
Se si è a rischio moderato di sviluppare il diabete gestazionale, Un test di screening per il diabete gestazionale viene probabilmente effettuato nel secondo trimestre, di solito a 24-28 settimane di gestazione.
Il medico può utilizzare i seguenti test di screening:
- Test del glucosio (a intervalli di 1 ora): ЕSe i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale, significa semplicemente che siete ad alto rischio di sviluppare il diabete gestazionale. Il medico vi sottoporrà ai seguenti esami per verificare se avete il diabete gestazionale:
- Test di tolleranza al glucosio.
Cura
Una parte importante della gestione del diabete è il mantenimento del peso forma attraverso una dieta sana e l’attività fisica.
Diabete di tipo 1 Il trattamento prevede iniezioni di insulina o l’uso di un microinfusore di insulina, il monitoraggio costante dei livelli di zucchero nel sangue e il conteggio dei carboidrati assunti. Trattamento del diabete di tipo 2 Comporta principalmente cambiamenti nello stile di vita, il monitoraggio costante dei livelli di zucchero nel sangue e l’assunzione di farmaci antidiabetici, insulina o entrambi.
Per alcuni pazienti con diabete di tipo 1, il trapianto di pancreas può essere un’opzione di trattamento. Se il trapianto di pancreas viene eseguito con successo, non sarà più necessaria la terapia insulinica. Tuttavia, il trapianto non sempre ha successo e la procedura presenta gravi rischi.
Diabete mellito in gravidanza Il controllo dei livelli di zucchero nel sangue durante la gravidanza è essenziale per mantenere il bambino in salute e prevenire complicazioni durante il parto. Oltre a una dieta sana e all’esercizio fisico, il piano di trattamento può includere il controllo regolare della glicemia e, in alcuni casi, l’uso di insulina o di farmaci orali.
Il medico monitorerà anche i livelli di zucchero nel sangue durante il travaglio. Perché se il livello di zucchero nel sangue aumenta, il bambino può produrre grandi quantità di insulina, il che può portare a bassi livelli di zucchero nel sangue alla nascita.
Se si soffre di prediabete, uno stile di vita sano (alimentazione sana e attività fisica) può aiutare a normalizzare i livelli di zucchero nel sangue e a prevenire lo sviluppo del diabete di tipo 2.
A volte si possono assumere farmaci come la metformina!
Se si è ad alto rischio di sviluppare il diabete, compreso il peggioramento del pre-diabete o delle malattie cardiovascolari, della distrofia del fegato grasso o della sindrome dell’ovaio policistico, a volte si ricorre anche a farmaci (ad esempio metformina, statine, ecc.).
Segni di livelli pericolosi di zucchero nel sangue
Poiché i livelli di zucchero nel sangue possono essere influenzati da molti fattori, a volte possono insorgere problemi che richiedono cure urgenti, ad esempio
Iperglicemia (glicemia elevata). I livelli di zucchero nel sangue possono aumentare per diversi motivi, tra cui l’eccesso di cibo, le malattie o la mancata assunzione di farmaci che abbassano il glucosio. Controllate i livelli di zucchero nel sangue secondo le indicazioni del medico e fate attenzione ai segni e ai sintomi di glicemia alta: minzione frequente, sete eccessiva, secchezza delle fauci, visione offuscata, affaticamento e nausea. Se siete iperglicemici, dovrete modificare il vostro piano alimentare, i farmaci o entrambi.
Chetoacidosi diabetica (aumento dei livelli di chetoni nelle urine) I segni includono: perdita di appetito, debolezza, vomito, febbre, dolore addominale e alito dolce.
Questa condizione è più comune nel diabete di tipo 1.
Sindrome iperglicemica iperosmolare non chetotica. I segni e i sintomi di questa condizione pericolosa per la vita includono livelli di zucchero nel sangue superiori a 600 mg/dl (33,3 mmol/l), secchezza delle fauci, sete estrema, febbre, sonnolenza, confusione, perdita della vista e allucinazioni. La sindrome iperosmolare è causata da elevati livelli di zucchero nel sangue.
Si verifica nelle persone con diabete di tipo 2 e spesso è preceduta da una malattia.
Ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue). Se si assumono farmaci che abbassano i livelli di zucchero nel sangue, tra cui l’insulina, i livelli di zucchero nel sangue possono scendere per una serie di motivi, tra cui saltare i pasti e fare più esercizio fisico del solito. I livelli di zucchero nel sangue si abbassano se si assume troppa insulina o altri farmaci che aiutano il pancreas a secernere insulina.
Controllate regolarmente i livelli di zucchero nel sangue e fate attenzione ai segni e ai sintomi di un calo glicemico: sudorazione, brividi, debolezza, fame, vertigini, mal di testa, visione offuscata, palpitazioni, irritabilità, eloquio confuso, sonnolenza, vertigini e sonnolenza. La glicemia bassa può essere trattata con carboidrati a rapido assorbimento, come il succo di frutta o le compresse di glucosio.
Segni di livelli pericolosi di glicemia
Poiché i livelli di zucchero nel sangue possono essere influenzati da molti fattori, a volte possono insorgere problemi che richiedono cure urgenti, ad esempio
Iperglicemia (glicemia elevata). I livelli di zucchero nel sangue possono aumentare per diversi motivi, tra cui l’eccesso di cibo, le malattie o la mancata assunzione di farmaci che abbassano il glucosio. Controllate i livelli di zucchero nel sangue secondo le indicazioni del medico e fate attenzione ai segni e ai sintomi di glicemia alta: minzione frequente, sete eccessiva, secchezza delle fauci, visione offuscata, affaticamento e nausea. Se siete iperglicemici, dovrete modificare il vostro piano alimentare, i farmaci o entrambi.
Chetoacidosi diabetica (aumento dei livelli di chetoni nelle urine) I segni includono: perdita di appetito, debolezza, vomito, febbre, dolore addominale e alito dolce.
Questa condizione è più comune nel diabete di tipo 1.
Sindrome iperglicemica iperosmolare non chetotica. I segni e i sintomi di questa condizione pericolosa per la vita includono livelli di zucchero nel sangue superiori a 600 mg/dl (33,3 mmol/l), secchezza delle fauci, sete estrema, febbre, sonnolenza, confusione, perdita della vista e allucinazioni. La sindrome iperosmolare è causata da elevati livelli di zucchero nel sangue.
Si verifica nelle persone con diabete di tipo 2 e spesso è preceduta da una condizione medica.
Ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue). Se si assumono farmaci che abbassano i livelli di zucchero nel sangue, tra cui l’insulina, i livelli di zucchero nel sangue possono scendere per una serie di motivi, tra cui saltare i pasti e fare più esercizio fisico del solito. I livelli di zucchero nel sangue si abbassano se si assume troppa insulina o altri farmaci che aiutano il pancreas a secernere insulina.
Controllate regolarmente i livelli di zucchero nel sangue e fate attenzione ai segni e ai sintomi di un calo glicemico: sudorazione, brividi, debolezza, fame, vertigini, mal di testa, visione offuscata, palpitazioni, irritabilità, eloquio confuso, sonnolenza, vertigini e sonnolenza. La glicemia bassa può essere trattata con carboidrati a rapido assorbimento, come il succo di frutta o le compresse di glucosio.
Cosa può aiutare?
Insulinorm GlucoTonic , l’integratore naturale in Capsule per il controllo degli zuccheri nel sangue, è appena stato lanciato anche in Italia. Secondo quanto dichiara il produttore e come effettivamente confermato da diverse Insulinorm recensioni ed opinioni sui forum online, queste capsule possono aiutare tanto a riequilibrare i livelli di zuccheri nel sangue quanto a favorire un migliore il funzionamento dell’apparato digestivo, agevolando un più corretto assorbimento dell’insulina.
ACQUISTARE INSULINORM PER CONTROLLARE LA GLICEMIA, LASCIATE IL MODULO DI RICHIESTA QUI SOTTO PER EVITARE QUALSIASI TIPO DI TRUFFA:
- Lasciare la tua richiesta d’ordine;
- Verrai contattato da uno specialista;
- Il pacco, totalmente anonimo, viene spedito direttamente a casa tua;
- Puoi pagare in contrassegno direttamente al corriere.