La Serenoa o Serenoa repens, è una pianta, o meglio, una palma nana, facente parte della famiglia delle Arecaceae. La sua notorietà è dovuta all’azione riequilibrante sul sistema ormonale, e alla sua efficacia per combattere alopecia e problemi prostatici.
Che cos’è la Serenoa?
Questa palma nana a forma di ventaglio può arrivare ad un’altezza compresa tra 2 e 4 metri, mentre le sue foglie, lunghe almeno 1 o 2 metri, hanno un piccolo picciolo munito di spine fragili, alle quali sono legate circa 20 piccole foglie dalla lunghezza di 50/100 centimetri.Pubblicità
I fiori della serenoa, hanno un colore giallognolo e bianco, e danno vita ad una folta infiorescenza che può arrivare alla lunghezza di 60 centimetri. I suoi frutti, infine, altro non sono che delle drupe dal color nero tendente al rossastro, e vengono molto consumate dagli animali selvatici.
La culla della serenoa è situata nel sud-est degli Stati Uniti, o per meglio dire, in Florida. Prolifera particolarmente sulle coste e sul litorale dell’Oceano Atlantico. E’ possibile inoltre trovarlo in folte boscaglie o sottoboschi, immerso tra pini e latifoglie nel sud Europa e nel nord dell’Africa.
Alcuni cenni storici
I nativi dell’America solevano nutrirsi delle sue bacche, anche se le adoperavano come rimedio naturale per curare molteplici disfunzioni urologiche, infiammazioni prostatiche, disfunzioni erettili ed atrofie ai testicoli. Le donne, a loro volta, adoperavano le stesse contro sterilità, dolori mestruali e per risolvere i problemi di allattamento.
Da 200 anni ad oggi, l’estratto secco di serenoa è stato adoperato nel trattare alcuni disturbi dell’apparato riproduttivo. Alla fine del secolo passato, questo estratto secco era compreso nella branca farmacopea ufficiale dell’oltreoceano.
Ad oggi, sono ancora in corso, molteplici ricerche per quanto riguarda l’estratto dei frutti, ed è possibile trovarne tracce sul Journal of the American Medical Association. Da qui è venuto fuori che la serenoa risulti molto utile nel trattare le sintomatiche legate all’iperplasia prostatica benigna, ovvero un rigonfiamento prostatico, ma anche nel combattere la calvizie maschile.
Proprietà e Benefici della Serenoa
Ai frutti della serenoa è legata un’azione riequilibrante sul sistema ormonale, e vengono comunemente adoperati nel trattare alcune problematiche legate a prostata ed alopecia o calvizie androginica.
Tra i principi attivi più importanti contenuti nella serenoa abbiamo:
- steroli,
- acidi grassi liberi,
- carotenoidi,
- oli essenziali,
- polisaccaridi.
L’azione del fitocomplesso è legato all’unione tra effetto antagonista sugli ormoni sessuali, ed azione antinfiammatoria e diuretica.
La pianta viene molto adoperata anche nel curare patologie dell’apparato uro-genitale maschile, ipertrofia prostatica benigna o BHP che si trovi al primo stadio, e dove vi siano disturbi urinari o “disuria”. La sua azione funziona però anche nel caso in cui si sia al secondo stadio, in quanto si verifica un incremento della ritenzione urinaria, e la proprietà diuretica va a stimolare l’insufficiente flusso di urina facendo in modo che la vescica non sia svuotata del tutto lasciando sempre residui.
Vi è inoltre un’azione antagonista che si proietta prevalentemente in direzione dell’unione tra diidrotestosterone e recettori degli androgeni. Nei frutti della pianta è contenuto il beta-sitosterolo, che va ad inibire l’enzima stesso coinvolto nella tramutazione del testosterone in diidrotestosterone, o metabolita biologicamente attivo, che va a stimolare la proliferazione cellulare, portando ad ipertrofia della prostata, e con la susseguente formazione della forfora e del sebo sul cuoio capelluto, portando infine ad indebolire il capello e poi a farlo cadere.
L’effetto antiestrogenico permette di ridurre significativamente i recettori degli estrogeni, che per una parte aiutano a rinforzare l’azione degli ormoni implicati nello sviluppo della BHP, mentre dall’altra parte provocano impotenza maschile.
La serenoa vanta inoltre azione antinfiammatoria e antiedemigena, questo perché la pianta è in grado di ridurre la permeabilità capillare, generata da istamina ed ostruzione cervicoprostatica.
Secondo molteplici studi effettuati al riguardo, è emerso che la serenoa influisce significativamente sul tessuto prostatico, bloccando lo sviluppo delle cellule e generando rigonfiamento ed infiammazione prostatica. Questa problematica si manifesta soprattutto negli uomini con età superiore ai 50 anni; va a fare pressione sulla vescica rimpicciolendo l’uretra con successive problematiche durante l’atto dell’urinazione e sovente stimolo alla minzione.
Utilizzi della Serenoa
La serenoa può essere adoperata in 2 differenti maniere:
- Sotto forma di estratto secco dei frutti, in capsule o compresse da 800-1000 mg, per 2 volte al giorno.
- Sotto forma di tintura madre, 40-50- gocce, per 2 volte al giorno e lontano dai pasti.
Controindicazioni della Serenoa
Ad oggi non sono state riconosciute particolari controindicazioni od effetti collaterali legate all’utilizzo della serenoa.
Bisogna fare attenzione soltanto nel momento in cui vi sia un’allergia od ipersensibilità verso uno o più dei singoli componenti.
Raramente sono stati riscontrati effetti collaterali del tipo:
- nausea
- vomito
- diarrea.