Considerata da molti una delle pietre miliari in ayurveda, l’Andrographis paniculata è un’erba da lungo apprezzata in Asia e nel resto del mondo, grazie alle sue importanti proprietà. Al suo interno infatti possiamo trovare diversi composti fitochimici ed antiossidanti utili per l’organismo.
Già utilizzata da millenni come rimedio naturale per innumerevoli mali in diverse civiltà e culture, ed era tradizionalmente usata in Cina per trattare infezioni ed anche i malanni invernali. In realtà esistono solide fondamenta scientifiche sulla sua efficacia.
Infatti, gli estratti dell’Andrographis sono stati oggetto di molte ricerche, che ne hanno avvalorato le funzioni antiossidanti, antimicrobiche e immunostimolanti.
I 6 benefici dell’andrographis
L’Andrographis paniculata appartiene al genere Andrographis ed in particolare alla famiglia delle Acanthaceae, e questa ultima possiede circa quaranta specie, ma Andrographis paniculata è la più apprezzata sotto il profilo salutistico.
Nativa dell’Asia meridionale, ma in realtà è originaria dell’India e del Sri Lanka, dove è più facilmente conosciuta come Kalmegh con il significato di “re degli amari”, anche se la lista dei suoi nomi è parecchio lunga: Kiryato (Gujarati), Fah Talai Jone (Tailandese), Mahatita (hindi) e King of Bitters (inglese).
È una pianta annuale, che cresce circa fino a un metro e mezzo in altezza con la principale caratteristica che ne motiva il nome, in quanto le sue foglie possiedono un sapore molto amaro. Sia le radici che le parte aere della pianta vengono comunemente utilizzate all’interno della medicina tradizionale Cinese, e il suo uso è molto diffuso nel sud-est Asiatico.
1.Supporta il sistema immunitario
A sostegno dell’attività antimicrobica di questa pianta è stata scoperta come sia andrografolide che le proteine arabinogalattano isolate dall’Andrographis abbiano dimostrato un’attività antibatterica consistente contro alcuni batteri come Escherichia coli, responsabile di molte infezioni urinarie e lo Pseudomonas aeruginosa.
2.Combatte lo stress ossidativo
Uno dei vantaggi più sostanziali dell’Andrographis sembra essere sotto il profilo della lotta contro i radicali liberi e ad i danni causati dallo stress ossidativo. Infatti alcuni dei principi attivi all’interno di quest’erba hanno esibito una capacità necrofaga nei confronti dei radicali liberi.
Gli effetti esibiti all’interno degli studi hanno anche confermato un parziale sostegno all’attività degli enzimi e in sostanza verso la capacità antiossidante che l’organismo mette in piedi per limitare l’eccesso dei radicali liberi.
3.Come rimedio naturale per le vie respiratorie
È stato molto interessante ciò che è avvenuto nel 2017, quando dopo una valutazione complessiva di oltre trenta studi, alcuni scienziati hanno affermato che i principi attivi di questa pianta si siano rivelati più efficaci nel lenire i sintomi di alcune infezioni delle vie respiratorie acute.
In particolare, ciò ha coinvolto la tempistica nel recupero dopo la malattia, accorciando i giorni necessari rispetto ad altri trattamenti. Bisogna però fare notare che i ricercatori hanno anche affermato che sono necessari studi più approfonditi per confermare tali benefici.
4.Come Antinfiammatorio naturale
Oltre ad essere da lungo tempo un rimedio naturale contro infezioni e infiammazioni, andrografolide il composto primario presente in questa pianta è stato ufficialmente riconosciuto in grado di ridurre l’infiammazione causate dal rilascio dell’istamina, uno dei principali mediatori dell’infiammazione all’interno dell’organismo.
Alcune ricerche hanno dimostrato anche come Andrographis abbia dimostrato un attenuamento percettibile dei sintomi causati dalla colite ulcerosa, una malattia infiammatoria dell’intestino in adulti.
Altri studi hanno proseguito in questa direzione, ma in cavie, con simili risultati.
5.Possiede proprietà immunostimolanti
Gli effetti immunostimolanti dell’Andrographis sono ben noti. Risultati in laboratorio hanno infatti esaminato la risposta immunitaria in relazione all’introduzione di andrografolide, concludendo che in effetti sussiste un beneficio. Inoltre è stata osservata anche una progressiva inibizione dell’anafilassi cutanea passiva e la stabilizzazione dei mastociti.
6.Utile contro i parassiti
Una delle capacità meno note di questa pianta è ironicamente anche una delle più efficaci. Infatti è stato dimostrato senza ormai ombra di dubbio che i principi dell’Andrographis paniculata posseggano una forte azione antimalarica.
In particolare è stato stimato come gli estratti vegetali dell’Andrographis sia in grado di ridurre la proliferazione dei parassiti responsabili della malaria, come ad esempio il Plasmodium falciparum, un protozoo parassita unicellulare che trasmette per l’appunto questa malattia.
Controindicazioni ed effetti collaterali
L’uso di andrographis è proibito durante la gravidanza e l’allattamento. Inoltre chi soffre di malattie autoimmuni o patologie di qualsiasi tipo deve imperativamente consultare il proprio medico prima di farne uso, in quanto è una pianta in grado di stimolare il sistema immunitario.