Il potassio è un elemento chimico dalle proprietà antibatteriche. Utile nelle turbe del metabolismo dell’acqua, sotto forma di cristallo è utilizzato come deodorante naturale.
Cos’è il potassio
Simbolo chimico: K
Dal latino scientifico potassium, (derivante a sua volta da potassa e potash) è l’elemento chimico di numero atomico 19 nella tavola degli elementi ed è stato scoperto nel 1807 dal chimico britannico Humphry Davy.
Il potassio ha colore bianco-argenteo, durezza 0,5 e può essere tagliato con un semplice coltello.
Esiste in tre forme isotopiche naturali, con massa 39, 40 e 41. Il potassio 40 è radioattivo e ha vita media di 1,28 miliardi di anni mentre l’isotopo più abbondante è il potassio 39. Si trova in grosse quantità in vari minerali come la carnallite, i feldspati, il salnitro e la silvite; è un costituente dei tessuti di piante e animali, e un ottimo fertilizzante.
Le proprietà del potassio e il suo effetto sul corpo
Il potassio insieme al sodio regola l’equilibrio idrico nel corpo e normalizza la frequenza cardiaca, mantiene la concentrazione e le funzioni fisiologiche del magnesio.
Il potassio è coinvolto nel processo di conduzione degli impulsi nervosi e di trasmissione agli organi innervati. Promuove una migliore attività cerebrale migliorando l’apporto di ossigeno. Ha un effetto positivo su molte condizioni allergiche. Il potassio è necessario per le contrazioni dei muscoli scheletrici e regola il contenuto di sali, alcali e acidi nel corpo, il che aiuta a ridurre l’edema.
Il potassio è contenuto in tutti i fluidi intracellulari, è necessario per il normale funzionamento dei tessuti molli (muscoli, vasi sanguigni e capillari, ghiandole endocrine, ecc.)
L’assorbimento del potassio
Il potassio, una volta assunto con il cibo, viene assorbito dall’intestino, e solitamente viene escreto nelle urine nella stessa quantità. Il potassio in eccesso viene escreto dal corpo allo stesso modo, non si accumula. Un consumo eccessivo di caffè, zucchero, alcol può costituire un ostacolo al normale assorbimento del potassio.
Interazioni con gli altri minerali
Il potassio funziona a stretto contatto con sodio e magnesio: con un aumento della concentrazione di potassio, il sodio viene rapidamente escreto dal corpo, e una diminuzione della quantità di magnesio può interrompere l’assorbimento del potassio.
Alimenti ricchi di potassio
Le principali fonti alimentari di potassio sono albicocche secche, melone, fagioli, kiwi, patate, avocado, banane, broccoli, fegato, latte, burro di noci, agrumi, uva, tutte le verdure a foglia, foglie di menta, semi di girasole. C’è molto potassio anche nel pesce e nei latticini. In generale, il potassio si trova in quasi tutte le piante, mentre l’aceto di mele e il miele sono ricchissimi di questo minerale.
Fabbisogno giornaliero di potassio
Il fabbisogno giornaliero di potassio del corpo umano dipende dall’età, dalle condizioni fisiche e persino dal luogo di residenza. Gli adulti sani hanno bisogno di 2,5 g di potassio, le donne incinte 3,5 g mentre gli atleti fino a 5 grammi. La quantità di potassio richiesta per gli adolescenti è calcolata in peso: 20 mg di potassio per 1 kg di peso corporeo.
Sintomi di una carenza di potassio
La mancanza di potassio nel corpo è caratterizzata da debolezza muscolare, affaticamento rapido, diminuzione dell’immunità, malfunzionamento del miocardio, pressione sanguigna ridotta, respirazione rapida e difficile, desquamazione della pelle, problemi nella rimarginazione delle ferite, secchezza e fragilità dei capelli. Inoltre possono emergere problemi nel tratto gastrointestinale: nausea, vomito, indigestione fino a gastrite e ulcere.
Sintomi di un eccesso di potassio
Un eccesso di potassio si può verificare con un sovra dosaggio di preparati contenenti potassio ed è caratterizzato da disturbi neuromuscolari, aumento della sudorazione, irritabilità e nervosismo. Chi accumula troppo potassio nel corpo ha costantemente sete, il che porta a minzione frequente. Il tratto gastrointestinale reagisce con delle coliche intestinali, alternando stitichezza e diarrea.