Perché si ha bisogno della vitamina B1
Poiché la tiamina si accumula nel muscolo scheletrico, nel cervello, nel cuore, nel fegato e nei reni, influisce sulla normale crescita e sviluppo del corpo. E supporta il lavoro di organi come il cuore e lo stomaco.
La vitamina B1 migliora la memoria, l’attenzione, aiuta a concentrarsi e a mantenere l’attenzione a lungo. La vitamina regola l’umore (soprattutto nelle donne) e aiuta ad assimilare nuove conoscenze. Inoltre, la tiamina influisce sull’appetito.
La vitamina B1 blocca il processo di invecchiamento nelle cellule e protegge il corpo dagli effetti negativi del fumo e dell’alcol non solo sulla pelle, ma anche sui polmoni. Allevia i sintomi della cinetosi, allevia il mal di denti, mantiene tonici i muscoli del tratto digerente.
Quali alimenti contengono vitamina B1
La vitamina B1 è presente in abbondanza in alimenti come pinoli, riso integrale, pistacchi, carne di maiale e semi di girasole. La tiamina può essere ottenuta anche da piselli, arachidi, farina d’avena, miglio e lenticchie. La vitamina B1 si trova in patate, cavolfiori, arance, carote, zucca, barbabietole e spinaci.
Dosaggio giornaliero di vitamina B1
La dose giornaliera di vitamina B1 dipende dall’età e dal sesso della persona. Quindi in un giorno, un uomo adulto ha bisogno da 1,2 a 2,1 mg di tiamina. Per le donne sono sufficienti da 1,1 a 1,5 mg di tiamina. Per le donne in gravidanza e in allattamento, l’assunzione giornaliera aumenta rispettivamente di 0,4 e 0,6 mg. È auspicabile che gli anziani ricevano con il cibo da 1,2 a 1,4 mg di vitamina al giorno.
Il dosaggio per i bambini varia da 0,3 a 1,5 mg. Ad esempio, per i bambini fino a sei mesi possono essere sufficienti fino a 0,2 mg al giorno. I bambini sotto i tre anni hanno bisogno di 0,5 mg e gli adolescenti dai quattordici anni hanno già bisogno di 1,0 mg di tiamina.
Con l’introduzione della vitamina B1 sotto forma di iniezioni, spesso compaiono allergie. Ad esempio, arrossamento della pelle, prurito, orticaria o shock anafilattico. Pertanto, si consiglia di assumere la tiamina da cibi naturali.
Mancanza di vitamina B1
Una carenza di tiamina è evidenziata da maggiore senso di affaticamento e irritabilità, depressione immotivata e disturbi della memoria. A livello fisiologico compaiono insonnia, nausea, diarrea, dolore alla parte inferiore della gamba e così via. Inoltre l’autostima diminuisce, aumenta l’irritabilità e l’appetito scompare.
Con una forte carenza di vitamina B1, si sviluppano carenza vitaminica e malattia da beriberi. Si perde rapidamente peso, possono comparire tachicardia e paralisi. Si iniziano a sviluppare atrofia muscolare e mancanza di fiato (anche in giovane età).
Vitamina B1 in eccesso
È quasi impossibile un’overdose di tiamina. È una vitamina idrosolubile, quindi, quando è in eccesso, viene rilasciata naturalmente attraverso l’esofago o nelle urine.
Comunque possono presentarsi allergie nel caso di consumo di vitamina B1 sintetica. Possono evidenziarsi arrossamento della pelle, febbre e così via. In caso di intolleranza individuale, è meglio evitare la tiamina sintetica, altrimenti c’è il rischio di shock anafilattico.